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Toma Ikuta

Nome: 生田斗真
Nome(in Romanji): Toma Ikuta
Altezza: 1.76 cm
Peso: 60 kg
Data di nascita: 7 Ottobre 1984
Luogo di nascita: Noboribetsu [Hokkaido]
Agenzia: Johnny’s Entertainment
Educazione/Scuola: Horikoshi Gakuen,Corso d’arte
Fratello/Sorella: Un fratello minore chiamato Ryuusei.
Segno zodiacale: Bilancia
Gruppo sanguigno: A
Hobby: Ascoltare musica ad un volume assordante,leggere manga come One Piece e Detroit Metal City.
Sport preferito: Calcio
Cibi preferiti: Hamburger, riso al curry, Riso Hayashi
Colori preferiti: Nero,bianco,blu,blu scuro,rosso.
Cantanti preferiti: Backstreet Boys, X-Japan, GLAY, Mr.Children, Linkin Park, Metallica, Guns N’ Roses, Velvet Revolver, etc.
Attrice preferita: Matsu Takako
Materie scolastiche preferite: Inglese e società
Materia scolastica odiata: Matematica
Migliori amici: Yamashita Tomohisa, Takizawa Hideaki ,Matsumoto Jun, Ninomiya Kazunari, Aiba Masaki
Buoni amici: Akanishi Jin, Oguri Shun, Shirota Yuu, Horikita Maki
Abilità speciali: danza,canto e recitazione.

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Toma Ikuta ha partecipato, da bambino, ad un varietà televisivo per ragazzi intitolato Tensai Terebi kun, come membro di un baby-gruppo chiamato Strawberry Parfait. Dopo questa sua prima esperienza televisiva, gli fu offerto di unirsi alla compagnia Johnny’s Entertainment insieme ad un compagno di gruppo degli Strawberry Parfait, Maiku Iida, che attualmente è la seconda metà del duo canoro J Boyz.

Più tardi, gli fu data l’opportunità di unirsi a tre dei cinque membri dell’attuale gruppo j-pop Arashi per formare un gruppo chiamato M.A.I.N., nome formato dalle lettere iniziali dei cognomi di ogni membro: Jun Matsumoto, Masaki Aiba, Toma Ikuta e Kazunari Ninomiya.

Con il debutto dei tre membri negli Arashi, nel 1999, Toma fu reso partecipe di una formazione minore chiamata B.I.G. (Bad Image Generation), insieme ad altri dieci artisti minori dell’epoca, che includevano Koki Tanaka dei KAT-TUN e Tomohisa Yamashita dei NEWS. Poco dopo il debutto, la formazione dei B.I.G. fu ridotta ai soli Toma e Tomohisa.

Nel 2002 Hideaki Takizawa, leader dei Johnny’s Jr., debuttò al fianco di Tsubasa Imai nel duo Tackey & Tsubasa. Ikuta al tempo era uno degli artisti minori più popolari, e quindi partecipò alla formazione del gruppo 4TOPS. Tale gruppo consisteva di 4 dei precedenti membri dei B.I.G.: Ikuta, Yamashita, Jun Hasegawa e Shunsuke Kazama. I quattro divennero così i leader dei Johnny’s Jrs, ossia gli artisti sotto la compagnia Johnny’s Entertaiment, ed il loro lavoro consisteva principalmente nel condurre il varietà televisivo Shounen Club.

Nel settembre del 2003 fu formato il gruppo temporaneo NEWS, il cui leader era Yamashita. Il gruppo 4TOPS aveva così perso uno dei suoi membri, tuttavia i restanti tre membri rimasero alla conduzione del programma Shounen Club insieme a Jimmy Mackey ed ai KAT-TUN. Fu in quel periodo che Ikuta iniziò a condurre un suo segmento personale nello show, Meitantei Tomasu. Non troppo tempo più tardi, egli e gli altri tre membri rimasti del 4TOPS iniziarono a dedicarsi a progetti solisti, come partecipazioni a serie televisive e commedie teatrali.

Toma ha iniziato ad apparire in diversi drama televisivi con ruoli differenti: ha recitato la parte di un adolescente ribelle in Kinou Wa Tomo Kyou no Teki (NHK 2004), un giovane uomo che ha perso il suo amore in Gekidan Engimono: Otoko no Yume (Fuji TV 2005), un giovane poliziotto entusiasta in Dekabeya (TBS 2005). Nel 2006, Ikuta ha assunto il ruolo di Box, un personaggio strambo con disturbi ossessivi-compulsivi per la pulizia, nel drama tratto da un manga Akihabara@DEEP (TBS 2006), al fianco dell’ex-compagno dei 4TOPS Shunsuke Kazama. È anche apparso in un episodio del sequel del popolare drama Hana Yori Dango, Hana Yori Dango: Returns, come un uomo che cerca vendetta contro il protagonista, che per coincidenza era interpretato dall’ex-compagno nei M.A.I.N. Jun Matsumoto.

Ikuta ha poi partecipato a numerosi musical e commedie teatrali sia prodotti dalla Johnny’s Entertainment (PLAYZONE, SHOCK e West Side Story, quest’ultimo sia nella versione con gli Shounentai, sia nella versione con gli Arashi), sia non prodotti dalla compagnia (Azumi, Azumi Returns e I due gentiluomini di Verona). Uno dei suoi ruoli più riconosciuti sul palco è stato il suo primo ruolo da protagonista come TOMA-sama, nella commedia “Cat in the Red Boots” della Shinkansen*NEXUS volume 2.

Nel giugno 2006, egli è diventato membro di un gruppo non ufficiale della Johnny’s Entertainment, chiamato No Border, nel quale hanno partecipato anche Tomohisa Yamashita (NEWS), Jun Matsumoto (Arashi), Shingo Murakami (Kanjani8), Atsuhiro Satou (Hikaru Genji), Kōichi Dōmoto (Kinki Kids), Tatsuya Yamaguchi (TOKIO) e Hideaki Takizawa (Tackey & Tsubasa). Ad ogni membro del gruppo è assegnato un colore specifico – bianco, nero, rosso, rosa, viola, oro, blu e grigio.

Il drama della Fuji TV del 2007, Hanazakari no Kimitachi e (tratto dallo shojo manga omonimo di Hisaya Nakajo, e popolarmente conosciuto come Hana Kimi o IkePara), controverso per il miscuglio di generi sessuali che si ritrova in esso, è stato forse il più grande successo di Toma nell’industria dello spettacolo giapponese. Proprio come la protagonista femminile Maki Horikita ha ottenuto per il drama il premio di Miglior attrice, il personaggio di Toma, Shuichi Nakatsu (un ragazzo che inizia a porsi dei dubbi sulla propria sessualità quando si innamora del suo compagno di classe Mizuki Ashiya, che tuttavia è una ragazza travestita da maschio per poter entrare in un collegio maschile), gli ha fruttato un premio come Miglior attore di supporto in ben tre cerimonie diverse di premiazione, e gli ha aperto le porte del mondo televisivo, in quanto è diventato in seguito uno dei giovani attori più richiesti.

Ha recitato nel ruolo di Junpei in Hana Yori Dango Renturns!

In seguito al successo ottenuto con Hana Kimi, è stato scelto per recitare a teatro nella commedia shakespeariana I due gentiluomini di Verona.

Durante il periodo di messa in scena della commedia, Toma ha anche recitato in una serie televisiva invernale della Fuji Tv, l’adattamento del 2008 del popolare manga di Chika Umino Hachimitsu to Kuroba. Egli ha interpretato Yuuta Takemoto, uno studente di architettura alla scuola d’arte con un talento mediocre, che si innamora a prima vista della nipote del suo professore, Hagumi Hanamoto (interpretata da Riko Narumi). Il suo ruolo di osservatore silenzioso e costante, che svela gli eventi nascosti del drama al pubblico, gli ha fatto ottenere un altro premio come Miglior attore di supporto.

Grazie al successo di Hana Kimi, la Fuji TV decise, all’inizio del 2008 di mandare in onda un episodio speciale di due ore. Mesi dopo, nell’ottobre del 2008, fu messa in onda la puntata speciale con il ritorno dei ragazzi dell’Osaka Gakuen. Ikuta riprese il proprio ruolo di Shuichi Nakatsu, e gli indici di ascolto per lo speciale furono del 18.8%.

La sua ascesa nel mondo dello spettacolo lo portò a partecipare ad un nuovo progetto, l’adattamento giapponese nel drama coreano Mawang, insieme al leader degli Arashi Satoshi Ohno. La serie, chiamata in giapponese Maou (Il Diavolo), è la storia di un avvocato (interpretato da Ohno) che tenta di vendicare la morte di suo fratello minore avvenuta diversi anni prima. Il colpevole di tale morte è un giovane detective impulsivo ed esuberante (interpretato da Ikuta) che ha fatto ammenda per il grave crimine che aveva commesso in passato.

Inoltre, nell’ottobre del 2008 Toma tornò a calcare i palchi teatrali. Questa volta si trovò ad interpretare Danny Zuko, il famoso protagonista del musical Grease nella sua versione giapponese, insieme al membro del gruppo M.A. dei Johnny’s Jr., Tomoyuki Yara. Lo spettacolo è stato messo in scena ad Osaka e a Tokyo.

Il gennaio del 2009 ha segnato la prima apparizione di Toma della fascia oraria d’oro della trasmissione di drama della Fuji Tv, nel ruolo di uno specializzando in medicina legale nel serial televisivo VOICE, insieme ad Eita e Satomi Ishihara. Il personaggio di Ikuta, Ishimatsu Ryosuke, affronta i suoi demoni interiori quando scappa dall’opprimente responsabilità di ereditare l’ospedale di suo padre, ed usa la medicina legale come capro espiatorio.

Durante il periodo della stessa messa in onda di VOICE, la Fuji TV ha chiamato Toma a recitare come protagonista in una precoce serie televisiva giudiziaria, Majo Saiban ~The Witch Trial~. Il suo ruolo è quello di Yoshioka Tooru, un giovane lavoratore precario che viene scelto come membro di una giuria, la quale parteciperà al processo di una donna accusata di aver ucciso suo marito. Iniziano così ad accadere situazioni losche, quando le vite dei membri della giuria vengono minacciate. Quando viene minacciata la vita di una casalinga membro della giuria (interpretata da Ai Kato), Tooru tenta di aiutarla attirando i sospetti della sua fidanzata (interpretata da Manami Higa). Così Tooru inizia la sua solitaria ricerca della verità. Il drama è stato messo in onda a partire dal 25 aprile 2009, un mese prima che il sistema giudiziario giapponese è stato reso effettivo.

Ikuta ha fatto il suo debutto sullo schermo cinematografico nel film Ningen Shikkaku (Non più umano), adattamento di un’opera dallo stesso titolo scritta da Dazai Osamu. Toma interpreterà il ruolo di Oba Yozo, un’anima tormentata che è costretta a mantenere una maschera di vuota giocosità nella vita di tutti i giorni. Il film è uscito nelle sale a Febbraio 2010.

Ikuta ha un diario personale su internet intitolato Tomagoto (le parole di Toma). Oltre al diario web, gli è stata concessa una rubrica nella rivista Wind Up, chiamata “Ikuta Toma no Ikita Kotoba”. In questo spazio concessogli, egli scrive una rubrica di una pagina sulle cose che gli interessano, e sulle esperienze della vita quotidiana. Inclusi nella pagina, vi sono spesso scatti fotografici fatti privatamente da lui.

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Ha frequentato la Meiji University (ma non ci è dato sapere se si sia laureato ).

Adora collezionare occhiali e scarpe da ginnastica. Per il momento possiede 15 paia di di sneakers ed ha un armadietto pieno di occhiali! Adora collezionare anche maglie di squadre di calcio e statuine di Gundam, dell’Uomo Ragno e di Guerre Stellari

Ama mangiare hamburger(e sarebbe felicissimo se una ragazza li cucinasse per lui), riso al curry e… HAYASHI RICE!!

Suo padre voleva chiamarlo Ikuta Tamegorou, ma sua madre ha preferito Toma perché era più facile da dire (santa donna!! )

È un grande fan dei Backstreet Boys. Ha anche implorato lo staff di Music Station di permettergli di assistere alle prove del gruppo, negli studi del programma.

È molto amico di Yamapi, Yokoyama Yu (Kanjani 8), Imai Tsubasa (Tackey&Tsubasa), Matsumoto Jun (Arashi) e Oguri Shun.

Lui e suo fratello minore Ryuusei sono fan dei GLAY e non si perdono nemmeno un concerto.

Gli piace molto anche la musica rock, e ascolta spesso Metallica, Guns N’Roses and Red Hot Chili Peppers.

Il suo appuntamento ideale con una ragazza implica andare in macchina in cima ad una collina ed ammirare dall’alto la vista della città illuminata. Pare che abbia fatto una “prova generale” con Yamapi una volta, e che i due si siano ritrovati circondati da coppiette (ma va?! e cosa vi aspettavate? ). Quindi hanno passato il tempo a lampeggiare con i fari alle altre macchine (dove le povere coppiette speravano in un po’ di intimità…), ma hanno concluso che non era una cosa particolarmente divertente da fare con un amico! Cercasi volontarie…

Faceva parte, insieme ad Eiji Wentz, di una band chiamata Strawberry Parfait, ma quando i due ottennero un’offerta dalla Johnny’s Entertainment solo Ikuta accettò.

Lui e Oguri Shun si sono dovuti baciare ben 12 volte durante le riprese di Hanakimi. Shun ha dichiarato che le labbra di Toma sono molto morbide e che non aveva mai baciato delle labbra simili prima!

Adora leggere manga, ad esempio gli piace molto One Piece.

Lui e Oguri Shun hanno inventato il soprannome Horikitty per Horikita Maki (si devono proprio essere divertiti a girare Hanakimi… )

Ikuta ha il suo angolo sulla rivista Wink Up, intitolato “Ikuta Toma no Ikita Kotoba”, nel quale è solito descrivere le sue esperienze quotidiane e condividere fotografie scattate con la sua fotocamera.

Prima di entrare nel Johnny’s Entertainment, Ikuta Toma faceva parte di un programma per bambini, il Tensai Terebi Kun.

Ammira molto Inagaki Goro degli SMAP e Hiroki Narimiya. Dice che sono il suo ideale d’attore.
Ha deciso di entrare nel mondo dello spettacolo a 17 anni, dopo aver assistito ad uno spettacolo teatrale. Ha dichiarato di aver pensato che gli attori crescono ma restano sempre un po’ bambini, e per questo voleva fare quel mestiere.

Gli piacciono le ragazze più femminili

È un tipo diretto e mostra facilmente i suoi sentimenti.

Ha un cane chiamato Jam.

Se dovesse fare un regalo ad una ragazza tenterebbe di stupirla scoprendo cosa desidera.

Arashi 嵐 Troublemaker PV

嵐の新曲"Troublmaker"のPVです。
 


Giappone aspettami! Prima o poi verrò da te!

È inutile non riesco a pensare ad altro, mi sforzo di scrivere di non pensarci, ma l’unica cosa che mi viene in mente sono loro i miei amorini.

Gli Arashi!

Vorrei tanto poter un giorno andare in Giappone, lo desidero talmente tanto che non avete idea. Vorrei andare a vedere gli Arashi dal vivo, sono l’unico gruppo che mi ispira questa voglia (insana) di vederli live.
Per loro affronterei 24 ore di viaggio per arrivare in un paese in cui non conosco la lingua e che per me equivale all’arabo ma che comunque mi farebbe rimanere incantata per le ore solo a guardare le divise scolastiche *_* e i negozi.
Mi porterei due valige vuote per tutti i gadget, manga, artbook, dvd, photobook(degli arashi naturalmente) e di tutto quello che mi è possibile portare in italia.
Farei di tutto per andarci. Ma un giorno ci andrò (spero prima che Jun, Nino, Ohno, Sho e Aiba vadano in pensione -.-‘) e potrò ammirare dal vivo i miei amori.
Credo che quel giorno morirò e come minimo arrivata in terra nipponica mi metterò a piangere per la felicità.
Naturalmente non mi fermerei solo a loro concerto ma andrei a visitare Shinjuku il Kabuchi-ko e cercherei da per tutta shinjuku l’unico ed inimitale Cat’s Eyes.
Anche se la posizione è facile da individuare, basta capire il commissariato di Shinjuku dove sta (Saechan *_*) e vedere il bar che sta difronte qual’è, perchè secondo il manga di Hojo Sensei (Cat’s Eyes) il bar si trova difronte alla stazione di polizia d Shinjuku, però in City Hunter, non si fa accenno a tutto ciò e sparisce anche il misterioso tunnel di collegamento tra la stazione di Polizia e il bar (questo credo che sia stata opera di Saechan che altrimenti sarebbe andata su tutte le furie).
Vorrei prendere un caffè con Miki, vedere arrossire Umichan, divertirmi con le litigate di Ryo e Kaori che finiscono normalmente con Kaori che gli da una bella martellata e che lo trascina via (credo che sarei l’unica cliente che non si spaventerebbe ma anzi che si metterebbe a ridere). Vorrei incontrare Mick *ççççç* e cercare di spiccicare qualche parola con lui però mi sa che comincerò a balbettare e ad arrossire, dovrò solo sperare che la sua "mokkori mania" prenda il sopravvento in modo tale da farmi ridere.
In ogni modo credo proprio che andrei in catalessi nel vedere i miei Arashini da vicino.
Se poi a loro ci mettiamo gli F3 del drama di Hanayoridango credo che potrei anche morire.
Insomma raga l’avrete capito.

VOGLIO ANDARE IN GIAPPONE!!!!!
私は行くが日本にしたい !!!!
watashi wa iku ga nippon ni shi tai!!!


kawaiii!!!!

Ma guardateli quanto sono carini i miei amorini bis.
Jun e Mao sono i protagonisti del drama di Hana yori dango e sono carinissimi insieme.
Si vocifera che Jun abbia avuto una storia con lei. Sarà vero? Io lo spero per lei , più che per lui.
Lui è un bonazzo di prima categoria. *çççç*
Jun Matsumoto è anche un cantante della boyband giapponese Arashi, i cui componenti sono uno più bono dell’altro.


Arashi

Jun Matsumoto *ççççç*

Jun Matsumoto(Tsukasa)- Matsuda Shota(Soujiro) – Shun Oguri(Rui) – Abe Tsuyoshi(Akira) ovvero gli F4 uno più bono dell’altro ma io adoro Jun e Shun *ççççç*

Jun Matsumoto – Inoue Mao il bacio che avviene alla fine del film Hana Yori Dango Special. Kawaiii!

Ninomiya "Nino" Kazunariv (Ninoooo quanto è dolce il mio Nino è carinissimo con gli occhiali e sa suonare benissimo il piano)



Aiba Masaki *____*

Ohno Satoshi cucciolone, tenero tenero. *___*

Sakurai Sho *___*

Cast del Drama di Hana Yori Dango

Oguri Shun *çççç* (Kawaiiiiii!!!! Amoreee quanto sei bono, quando nel film conclusivo ho visto che il suo personaggio era uscito vestito da prete mi stava venendo un colpo. Rui prete!! Noooo!!! Cento mila volte come nel manga eremita nella campagna toscana, così almeno posso andarlo a trovare *___*)

Abe Tsuyoshi(Akira)

Matsuda Shota(Soujiro)


Matsuda Shota(Soujiro) and Nishihara Aki (Yuki) (altra coppia del drama ma che purtroppo fino alla fine non riescono a quagliare in nulla di serio)

….

Di acqua n’è passata sotto i ponti da quel lontano 27 dicembre 2008
Siamo nel 2010 e io sono cambiata e qualcuno ha lasciato per sempre
questa terra, per far compagnia agli angeli.
Ora Natale è passato e queste feste sono andate via, sono state serene
ma non ho avuto quel senso di gioia che provavo fino all’anno scorso, forse l’anno prossimo sarà diverso
o forse ho cominciato a vedere il Natale non più con gli occhi luccicanti di un bambina
ma di una donna.
In ogni modo  non so cosa volevo dire in questo intervento e non lo saprò mai.
In ogni modo……

I miss you!
Perchè non può essere abitudine iniziare un nuovo anno senza di te.
Tvb!


Come sempre chi sa sa….
chi non sa si facesse i cazzi suoi…

….

Quando qualcuno ti dirà che finchè non la senti una persona non ti accorgi che ti manca,
ascolta quel qualcuno, perchè quel qualcuno ha detto una cosa vera.
Quando di una persona ha solo ricordi sfocati senza la possibilità di vederla per anni e questa persona
sta al dilà del mare non è semplice conviverci con questo distacco, inizi a far finta che non esista e
poi all’improvviso con 2 parole dette dal cuore con una semplice mail ecco che ti accorgi che lei ti manca
e che i ricordi non bastano…
Uno può pensare ok, prima o poi la rivedrai ma quando?
La persona di cui parlo non sa nulla di me se non cose sapute da terzi, io le voglio bene e non smetterò
mai di ringraziarla per essere stata dietro ad una bambina capricciosa, pestifera e viziata come me.
Ora che di anni sono passati e di acqua sotto i ponti ne è passata…il passato mi sembra così lontano
e i ricordi così sbiaditi da voler correre al dilà dell’oceano e abbracciarla e dirle che le voglio bene e che mi manca.
 
Questo intervento è x te!
TVB!
 
 
Chi sa comprende, 
chi non sa …..
bhe è inutile che
chiedete spiegazioni
 io non ve le darò mai 
 

Halloween Night

Oggi è la notte di Halloween, la notte delle streghe e dell’apertura dei portali magici ma anche la notte che per gli antichi segnava la fine dell’estate con l’inizio del nuovo anno, infatti questa notte coincideva con il capodanno celtico.
Questa notte non è solo la festa americana che tutti conosciamo,  è anche lo Samhain per la religione wicca.
 
Samhain è il più sacro e importante sabbat (Sono otto, due per gli equinozi, due per i solstizi e quattro poste nel mezzo, e spesso indicate come i sabbat delle quattro metà, in inglese cross-quarter days o ross-quarter days. I Sabbat sono giorni di venerazione, di potere, e festività) di tutta la ruota dell’anno. Samhain combina un numero di elementi: il raccolto agricolo, il raccolto selvatico, la transizione della stagione autunnale in una temperatura invernale e la commemorazione del giorno dei morti.
 
È il momento per ricordare i nostri antenati e i nostri amati che ci hanno salutati, e come tempo solenne dovrebbe tendere alla contemplazione del mistero della vita e della morte come insegnato dagli antichi.
 
Samhain è tempo per l’introspezione, per svuotare il falso della nostra mente, cuore e anima. E’ il momento per guarire la fonte delle nostre ferite più profonde e quelle che abbiamo inferto agli altri, prima che il tempo ci sorpassi.
 
E’ il momento in cui possiamo imparare a vedere chiaramente. La vera vittoria del se è nel calderone. Ora dobbiamo guardare alla natura delle nostre motivazioni e al risultato delle nostre azioni. Samhain è il momento per comunicare e ascoltare gli altri, un tempo di morte, del pensiero degli antenati e cosa siamo grazie a loro.

Le foglie stanno cadendo, le mele sono mature e il ghiaccio è sul terreno. C’è profumo di Autunno, un indescrivibile odore di Ottobre – zucche, mele, cannella, foglie secche e birra.
 
Samhain si avvicina e il velo tra i mondi diventa ogni notte più sottile. Potete sentirlo nell’aria che l’Altromondo si avvicina e la luce del sole si trasforma in luce del tramonto. I nostri antenati sono celebrati a Samhain, è il tempo dei morti e dei morenti. Gli spiriti dei defunti sono più vicini ai nostri cuori, in questo momento in cui persino la terra sta morendo.
 
Un umore malinconico e introspettivo scende su di noi in questo tempo oscuro di fini e completamenti; e quindi eventuali rinascite. Nelle ombre crescenti, l’oscurità e la nebbia prevalgono mentre gli alberi cedono le loro colorate foglie, prendendo le sembianze di scheletri.
 
Questo era anche il momento in cui il bestiame veniva ucciso per avere la carne da consumare nei mesi invernali (la morte simbolica del Dio grano). Tutti i cereali ancora nei campi dopo Samhain venivano considerati tabu, nessuno li poteva raccogliere e diventavano un’offerta per gli spiriti della natura.

Samhain è la festa più conosciuta di quelle stregonesche. E c’è un motivo per tutto ciò. Ovviamente per prima cosa è un sabbat festoso (certo molti direbbero, non come Beltane) e soprattutto è l’unico sabbat che le persone riconoscono come festa pagana (anche se hanno dei preconcetti ovviamente) e amano festeggiarlo ugualmente.  Negli anni passati, la Chiesa Cristiana decise, secondo tradizione del tempo, che le persone avrebbero potuto tenere questa festa a cui erano così legati, ma che necessitava di un nuovo nome. Inoltre decise che invece di essere una festa per celebrare tutti i morti, si doveva trasformare in una celebrazione dei santi defunti. Quindi la festa si è trasformata nella più conosciuta Halloween.  
I nostri antenati avevano l’abitudine di proteggere se stessi questa notte, ritagliando visi nelle verdure e mettendoli vicino alle finestre. Questo diede vita alla così detta zucca di Jack o’ Lantern. Queste facce intagliate di zucca venivano poste accanto alle finestre per tenere lontani gli spiriti di questa notte. Essendo il velo dei mondi sottili, non erano solo gli antenati a tornare in terra, ma tutto il popolo del Sotterraneo.
 
Samhain è ovviamente la fine della metà dell’anno "estivo". (I celti dividevano l’anno in due parti, estate e inverno). E’ anche l’ultimo raccolto prima della neve. E’ il nero opposto di Beltane (dal gaelico irlandese Bealtaine o dal gaelico scozzese Bealtuinn; entrambi dall’antico irlandese Beletene, "fuoco luminoso" è un’antica festa gaelica che si celebra attorno al 1º maggio. "Bealtaine" è anche il nome del mese di maggio in irlandese ed è anche tradizionalmente il primo giorno di primavera in Irlanda. È il giorno situato a metà fra l’equinozio di primavera ed il solstizio estivo, astronomicamente il giorno corretto è il 5 maggio. Per i neopagani è festeggiato il 1 maggio ed è uno dei Sabbat), annuncia il ruolo dell’Oscurità e celebra la Crona. E’ anche considerato il primo dell’anno stregonico. Poiché i Celti consideravano il tempo come circolare, piuttosto che lineare, la notte è al tempo stesso la fine e l’inizio dell’anno. Per questo motivo, Samhain è una festa di divinazione e un momento per i defunti. Una notte di contraddizione dove la vita e la morte, opposte ma parti dello stesso ciclo, venivano celebrate assieme.
 
Alle volte i più pensano che questa festa sia per venerare un dio malefico dal nome Samhain, ma questa divinità non esiste in nessun pantheon celtico o europeo. E’ una creazione letteraria del novecento, senza fondamento di realtà. Favole di druidi che lasciavano zucche alle porte delle famiglie che avevano procurato sacrifici per Samhain (Satana). Tutto ciò non è VERO!
 
Samhain oggigiorno è famoso come Halloween, una contrazione delle parole Hallowed Evening ovvero pomeriggio santo e ovviamente ha ancora molto della vecchia tradizione celtica, nonostante i tentativi della chiesa di trasformarlo in un giorno di preghiera per il pantheon dei santi.
 
L’aspetto più conosciuto di Samhain è la Festa dei Morti. E’ una notte per onorare gli antenati, per celebrare le loro vite e per rispettare le loro memorie. E’ un momento in cui le famiglie si riuniscono e ascoltano i racconti sulla vita dei bisnonni e leggende sui re e i suoi cavalieri. Si credeva che in questa notte, i defunti potessero tornare sulla terra a trovare i viventi. Era uso comune preparare la tavola anche per coloro morti da poco e lasciare del cibo per le loro anime erranti. Le luci sarebbero dovute essere messe alle finestre e lungo le strade per guidare gli spiriti della notte.
 
L’altro ruolo di Samhain, meno conosciuto, è rappresentato dal fatto che il velo tra i due mondi diventa molto leggero, questo del resto è il motivo per cui i morti possono attraversarlo in questo giorno. E ciò rende semplice anche la divinazione. E’ una notte per usare le rune, i tarocchi, la sfera di cristallo. E’ inoltre una notte per prendere decisioni.
 
I falò di samhain venivano accesi su ogni collina della Britannia e dell’Irlanda al tramonto del 30. Il fuoco aveva come significato magico, contenere l’energia del Dio morente che illuminava la notte oscura, nella luce del Nuovo Anno. Tuttora in molte isole della britannia questi falò sono ancora accesi per onorare la vecchia tradizione.
 
Molti dicono che il tradizionale "dolcetto/scherzetto" deriva da una tattica per spaventare le fate e agli spiriti monelli,  ma in realtà è un’usanza che nasce durante l’inquisizione. Durante i secoli bui, dipingersi di nero e travestirsi era abitudine delle streghe che si recavano alle congreghe per evitare controlli. La maschera aveva anche il beneficio di spaventare un inquisitore che avesse avuto la sfortuna di incontrarle di notte nei boschi.
 
Questo è il terzo raccolto, l’ultima fiammata di vita e di luce, prima dell’inesorabile discesa dell’inverno e del declino della luce nella notte più lunga dell’anno – Yule(21 dicembre solstizio d’inverno).
 
E’ anche il momento per il gioco, il divertimento di gruppo, gli scherzi, il passare il tempo con gli altri, il prendere in giro.

Dall’incantesimo del lago 2 …..Rivoglio quella magia d’amore…

 Ora è tutto cambiato..
 Troppe volte..lui non c’è
 Ogni cosa lasciava lì per me..
 Non lo fa più..perchè..?
Uccideva dei draghi
Per difendere me..
Poi correva dalla sua Odette……….
 
RIVOGLIO QUELLA MAGIA D’AMOR
CHE ACCENDEVA GLI OCCHI SUOI
OGNI GIORNO CHE ALLEGRIA,
SCOPRIRE UN PO’ DI NOI
CHE POESIA….
MI SERVE QUELLA MAGIA D’AMORE
UN INCANTESIMO COSI
QUALUNQUE COSA IO FARO’
PER RIAVERE CIO’ CHE NON HO…
 
Io non mi illudo
so che molti sogni lui ha
ma è tanto triste..
viver questa realtà..
 
 
RIVOGLIO QUELLA MAGIA D’AMOR
UN SORTILEGIO PER IL CUOR
QUEL FUOCO CHE ARDEVA IN ME
IL TEMPO CHE
IO ERO ACCANTO A TE…
 
era un miracolo lo so…
ma puoi ripetere se vuoi
la nostra magia…d’AMORE………..
 
 
 
 
 

‘O Professore

Oggi una mia amica mi ha chiesto tramite mail di raccontarle del film in 2 puntate ‘O professore ecco la mia risposta, rileggendola ci ho trovato dentro tt il sentimento che ho x napoli, tt l’amore x qst città.. E ho deciso di pubblicarlo ora ditemi che ne pensate voi! 
 
E come faccio a spiegartelo ora??? E’ complicato xkè parla di un mondo che conosco fin troppo bene. parla della ferita pulsante di Napoli. La camorra e i suoi ragazzi.
Bambini che invece di andare a scuola sono arrulati nel vasto esercito della camorra con la promessa del guadagno facile.
Quella scuola era piena di ragazzini/ ragazzine che la normale società rifiuta.
la bambina abbandonata dalla mamma e che assieme a suo fratello più o meno coetano a lei cresce e accudisce 4/5 bambini + piccoli di loro.
La ragazzina che sa comunicare solo attraverso il computer.
davidello ragazzino assunto dalla camorra che lui cerca di salvare ma alla fine x la troiagine della mamma il ragazzo comunque morirà sotto un pulman si butterà lui stesso.
Davidello è il protagonista un ragazzino che aveva sogni speranza  e illusione che la camorra con i suoi soldi facili ha distrutto. Una madre vedova che pur di salvare il figlio non esita ad aprire le sue gambe al bos del quartiere e ottenendo come risultato la morte del figlio
Poi ci sn altri ragazzi: Come la ragazza che viene a scuola x avverare il suo sogno diventare scrittrice, il talento c’è anche se è pieno di errori il suo romanzo il professore le insegnerà ad usare il verbo futuro e a crederci nel futuro per il bene del suo bambino.
Pino che  rischia di entrare nel giro clandestino delle lotte solo x portare i soldi a casa.
E infine c’è lui ‘o professore, che quando aveva 20 anni ha messo, assieme al migliore amico ormai prossimo alla morte, due molotof dentro al bar che nel quartiere veniva usato come copertura x spacciare l’eroina solo che ci era scappato il morto. All’inizio lui non ha nessun peso sulla coscienza ma con le prime supplenze nei quartieri difficiili di napoli rivede qll stessa faccia di qll xsona ke spacciava eroina, morta x mano sua, e la rivedeva nei bambini, nei ragazzi, che come lui erano frutto di una camorra spietata che non perdona, con cui devi sempre scendere a patti.
E quando i ragazzi distrutti dalla morte diavidello decidono di abbandonare tt lui decide di fare l’unica cosa che poteva fare costitursi e lo farà in tribunale davanti ai suoi alunni, che lo perderanno il giorno della festa di fine anno.
Ho tentato di riassumere  x qll ke potevo ma è difficile descrivere l’emozione di quei ragazzi, di quella parte di napoli sofferente e sempre maltrattata, quella parte che fa male a chiunque ami questa città. Che ti fa urlare x la disperazione per la rabbia e ti fa piangere per la sofferenza di questa città continuamente maltrattata e discriminata.
Io amo Napoli e mi fa male tt qst la nostra indifferenza, perchè ormai x noi è normale trovare un ragazzino di 12 anni che spaccia o si va a comprare una pistola o x meglio dire ‘o ferro per fare il grande per imitare lui il capo del rione e per farla pagare a chi ti ha fatto uno sgarro.